I piloti del Kawasaki Racing Team, Jonathan Rea e Tom Sykes, hanno concluso rispettivamente al secondo e quarto posto la prima giornata di test ufficiali al Phillip Island Grand Prix circuit, continuando a lavorare sulla distanza di gara in sella alle rispettive ZX-10R.

Nonostante i cambi al regolamento tecnico entrati in vigore per questa edizione del campionato, i tempi sul giro non si sono discostati molto dai medesimi di un anno fa.

Rea ha fermato i cronometri, in mattinata, sul tempo di 1’31.663, mentre Sykes ha staccato un 1’31.753 nel pomeriggio.

Una bandiera rossa esposta nella seconda parte del turno pomeridiano è costata un po’ di tempo a tutti i piloti, i quali hanno potuto utilizzare gli ultimi dieci minuti per migliorare le proprie prestazioni. Rea, leader fino ad allora, è stato scalzato dalla vetta nei minuti finali da Alex Lowes.

I piloti ufficiali Kawasaki Racing Team torneranno in pista domani per finalizzare la preparazione al round australiano, che comincerà ufficialmente venerdì 20 febbraio.

Jonathan Rea: “Ci siamo concentrate principalmente sul set-up, in quanto non avevo mai girato con la Ninja ZX-10R su questa pista. Siamo arrivati con le regolazioni di Jerez, qualcosa a noi familiare, ma per questo tracciato abbiamo bisogno di qualcosa di diverso. Siamo riusciti a capire altri aspetti della moto e tutto pare nuovo ora, abbiamo fatto delle modifiche e tutto sta andando nella direzione giusta. Non abbiamo pensato al tempo sul giro e, quando ho messo la gomma nuova, questo pomeriggio, non sono riuscito a sfruttarla. Siamo stati molto costanti in entrambe le sessioni e sono stato il più rapido nel finale, fino al momento in cui la sessione è stata interrotta. Alla ripartenza tutti hanno messo le gomme nuove.”

Tom Sykes: “È stata una giornata produttiva ed abbiamo lavorato nella direzione giusta. Abbiamo fatto segnare dei tempi accettabili ed abbiamo lavorato su alcuni parametri della Ninja ZX-10R, per toglierci qualche punto di domanda prima del weekend di gara. Al momento siamo abbastanza felici e rilassati. È abbastanza ventoso e questo ovviamente ha un impatto sulla maneggevolezza della moto, ma è sempre così a Phillip Island. Questo ci ha dato qualcosa da considerare per il fine settimana, ma siamo tutti sulla stessa barca. Per quanto riguarda i tempi sul giro posso dirmi felice. Abbiamo usato poche gomme, per concentrarci sulla messa a punto e continuare il programma dei test invernali.”